RIF: FG-127-13
Questa villa sorge su un lotto pianeggiante, chiuso su due lati, con un muro storico a nord costruito in pietra di Botticino a spacco. La villa è progettata a forma di stella, in modo da esaltare la relazione tra gli spazi interni e il giardino, che risulta così formato da tre giardini principali connessi tra di loro, e in modo che ogni spazio della casa abbia un proprio rapporto esclusivo e intimo con la natura. Un altro muro in pietra, costruito come quello esistente e a questo connesso, è progettato in direzione nord-sud per proteggere la casa e garantire privacy rispetto alla strada pubblica.
Il soggiorno, la zona pranzo e la cucina sono un singolo e ininterrotto spazio, fluido, in diretto rapporto con il giardino più grande, su cui si affacciano tramite grandi vetrate. Lo stesso spazio è anche in rapporto visivo diretto con la muratura storica. Il portico principale a sud è sufficientemente profondo da proteggere l'interno dal caldo estivo, lasciando
invece penetrare all'interno i raggi solari durante l'inverno. Questa impostazione è presa direttamente dalle cascine tipiche della pianura Padana, reinterpretandone la soluzione in chiave contemporanea. Anche l'uso di materiali naturali come la pietra di Botticino e il legno mira ad esaltare le qualità tattili dell'edificio così come l'equilibrio con l'intorno e il paesaggio.
La casa sarà dotata anche di una grande terrazza a servizio della suite del piano primo. Ogni camera è dotata di un bagno privato.
L'abitazione è molto ben isolata, con un rivestimento a cappotto, e i serramenti sono dotati di triplo vetro e hanno una prestazione termica eccellente, con la trasmittanza del vetro pari a 0,60 W/m2 K. La casa è dotata anche di un impianto di ventilazione meccanica forzata con recupero di calore.
Tecnologia, studio della luce e dei materiali lavorano insieme in un connubio che ha portato ad un risultato unico e difficilmente imitabile.
Questa villa sorge su un lotto pianeggiante, chiuso su due lati, con un muro storico a nord costruito in pietra di Botticino a spacco. La villa è progettata a forma di stella, in modo da esaltare la relazione tra gli spazi interni e il giardino, che risulta così formato da tre giardini principali connessi tra di loro, e in modo che ogni spazio della casa abbia un proprio rapporto esclusivo e intimo con la natura. Un altro muro in pietra, costruito come quello esistente e a questo connesso, è progettato in direzione nord-sud per proteggere la casa e garantire privacy rispetto alla strada pubblica.
Il soggiorno, la zona pranzo e la cucina sono un singolo e ininterrotto spazio, fluido, in diretto rapporto con il giardino più grande, su cui si affacciano tramite grandi vetrate. Lo stesso spazio è anche in rapporto visivo diretto con la muratura storica. Il portico principale a sud è sufficientemente profondo da proteggere l'interno dal caldo estivo, lasciando
invece penetrare all'interno i raggi solari durante l'inverno. Questa impostazione è presa direttamente dalle cascine tipiche della pianura Padana, reinterpretandone la soluzione in chiave contemporanea. Anche l'uso di materiali naturali come la pietra di Botticino e il legno mira ad esaltare le qualità tattili dell'edificio così come l'equilibrio con l'intorno e il paesaggio.
La casa sarà dotata anche di una grande terrazza a servizio della suite del piano primo. Ogni camera è dotata di un bagno privato.
L'abitazione è molto ben isolata, con un rivestimento a cappotto, e i serramenti sono dotati di triplo vetro e hanno una prestazione termica eccellente, con la trasmittanza del vetro pari a 0,60 W/m2 K. La casa è dotata anche di un impianto di ventilazione meccanica forzata con recupero di calore.
Tecnologia, studio della luce e dei materiali lavorano insieme in un connubio che ha portato ad un risultato unico e difficilmente imitabile.