Zillow, il colosso dei portali immobiliari negli USA ha annunciato nel mese di aprile che entrerà nel business del Flipping.
Flipping nell’immobiliare significa comprare case da poter rivendere ad un prezzo che consenta un ottimo margine di guadagno. La ristrutturazione diventa l’elemento fondamentale per consentire il ricollocamento degli immobili ad un prezzo che risulti essere “speculativo”.
Questa attività pare essere una tendenza in crescita anche tra gli investitori italiani, in particolare per gli immobili residenziali, che, vista la grandissima offerta del momento, sono disponibili a prezzi molto contenuti, sia che che provengano dal cosiddetto "mercato libero", sia dalle aste immobiliari.
Zillow, da aprile 2018, è diventato un investitore diretto che promette la chiusura dell'affare in 90 giorni. Questo colosso dell'informazione immobiliare online americana, è una società fondata nel 2006 da Rich Barton e Lloyd Frink, ex dirigenti Microsoft e fondatori dello spin-off Microsoft di Expedia. Spencer Rascoff è il suo l'attuale CEO.
Zillow è come se fosse un aggregatore dei nostri principali portali immobiliari come Idealista, Casa.it, Immobiliare.it, ma molto più dettagliato ed efficiente. Sul piano finanziario, ti ricordo che nel luglio del 2014 Zillow ha acquisito il rivale Trulia per 3,5 miliardi di dollari diventando così l’indiscusso colosso dei portali immobiliari.
A breve, dunque, nel sito web della società, oltre alle informazioni dedicate alle case in vendita e in affitto, ai dati sulle case vendute di recente, ai mutui, al campo di ricerca degli agenti immobiliari con tanto di rating individuale, alle utilities di disegno e arredo delle case, ci sarà anche la sezione dedicata al flipping!
Durante la conferenza del 12 aprile 2018, i vertici della società hanno dichiarato che il ciclo di acquisizione, valorizzazione e successiva rivendita durerà non più di 90 giorni. Una bella sfida che coinvolgerà inizialmente le città di Las Vegas e Phoenix, arrivando a creare un portfolio fino a 1.000 case entro la fine dell'anno, con un investimento che potrà arrivare fino a 250 milioni di dollari.
Gli intermediari immobiliari, che sono i principali fruitori del sito, non hanno reagito bene alla notizia. Stando così le cose, gli agenti immobiliari potrebbero non essere più essenziali nelle trattative visto che potrebbero essere sostituiti con un click.
Gli algoritmi e le tecnologie potrebbero infatti consentire di fare le transazioni direttamente dal sito senza il “face to face” delle trattative e delle negoziazioni. I dirigenti di Zillow sostengono di non volersi sbarazzare degli agenti immobiliari anzi, dichiarano che: "Un agente locale rappresenterà Zillow nell'acquisto e nella vendita di ogni casa, consentendo agli agenti di guadagnare commissioni".
Di certo continuerò a seguire le vicende anche in forza di ciò che potrebbe accadere in Italia.
A reagire male alla notizia è stato anche il mercato azionario: il titolo Zillow ha infatti perso in un solo giorno l’8%.
E sì, perché l’operazione di comprare casa per ristrutturarla e rivenderla ad un prezzo maggiorato e nei tempi indicati, in realtà è un affare piuttosto rischioso. Non sempre l’acquisto, la ristrutturazione e la rivendita filano lisce così come le vediamo nei reality dedicati al “real estate”.
Innanzitutto vanno considerate le mutevoli condizioni del mercato immobiliare vulnerabili e dipendenti da tantissime variabili “esterne” come la politica, le nuove regole per i permessi di soggiorno e green card, dazi, crisi, finanza, erogazione dei mutui e i tassi e via dicendo.
Inoltre, mentre i venditori privati che comprano e rivendono per uso proprio abitativo possono avere delle agevolazioni fiscali, l’acquisto speculativo viene considerato e tassato come reddito ordinario senza agevolazioni. Anzi, c’è da pagare l'equivalente della nostra plusvalenza.
Sicuramente Zillow, vista la sua dimensione finanziaria, ha enormi vantaggi rispetto alla maggior parte dei singoli investitori privati, potendo contare su economie di scala senza paragoni.
Alla luce dei punti di forza e delle criticità, Zillow rimarrà, dunque, al servizio degli agenti immobiliari o si trasformerà in un temibile competitor?
Ai posteri l’ardua sentenza!
La casa dei tuoi sogni è dietro l’angolo.