Raccontare una storia con nessuno che ascolta è una inutile perdita di tempo ed energie. Eppure è quello che capita sempre più spesso con la narrazione digitale. L’accelerazione informatica ha determinato nel lettore una soglia di attenzione sempre più bassa ed istantanea: quanti vanno oltre il titolo nella lettura di un contenuto?
Una quantità invadente e costante di richiami alla lettura ha determinato nel pubblico anche una diffusa repulsione da click baiting. Tuttavia l’acquisizione di contatti per vie diverse da quella digitale è ormai minoritaria nella professione immobiliare, il passaparola può funzionare ma il tuo brand ha bisogno di continuare a cavalcare l’onda digitale per affermarsi ed espandersi.
Occorrono nuove strategie narrative. Ecco 3 suggerimenti.
1. Investi nello storytelling digitale
Ti sembra un consiglio banale? Pensaci e dimmi: nell’ultimo mese di attività quanto impegno hai dedicato alla cura della tua narrazione digitale? Ancora prima: come declini il tuo storytelling? Ancora a monte: sai di cosa sto parlando? Se sei arrivato a leggere fin qui ritengo di sì, in caso contrario non saresti andato oltre al titolo. Avresti deciso se la lettura era interessante o no in meno di 2 decimi di secondo.
Puoi permetterti di passare inosservato sulla piazza virtuale del mercato immobiliare? Investire sullo storytelling, riferito sia alla tua reputazione che al prodotto professionale che offri, è un impegno irrinunciabile per rendere il tuo brand visibile e memorabile per quel lampo di attenzione che l’utente social ormai ti concede.
2. Emozioni e fatti
“Fatti, non parole” è uno slogan abusato e superato. In un mondo in cui non vi è più vera separazione tra esperienza reale e online, le parole contano di nuovo, soprattutto combinate con immagini e suoni che sanno suscitare emozioni immediate e durevoli.
Il cliente ti affida un incarico più per risposta emotiva ad un tuo messaggio che per considerazioni concrete di opportunità, è cosa risaputa. Fotografie tanto perfette quanto banali, corredate da meri dati tecnici sono invisibili ed inutili tra mille simili.
Dai pienezza a quelle immagini e racconta di quella casa, perché chi passa si soffermi un secondo in più, un secondo che lo tocchi ed incuriosisca, un secondo che lo faccia tornare sulla tua pagina, per leggerne ancora.
3. Un balzo in avanti: dallo storytelling allo story-driven
I primi videogiochi erano controllati con una manopola ed una pulsantiera, la prima faceva muovere il cannoncino sullo schermo, con l’altra si compivano azioni (saltare-sparare-prendere). Poi si passò a comandi più complessi con cui il giocatore guidava un avatar che lo impersonava nella realtà virtuale del gioco.
Oggi, con le tecnologie di realtà aumentata, è possibile una esperienza totalmente immersiva nell’ambiente ludico, percepito come concreto intorno a sé e con il quale si interagisce senza mediazione.
L’interattività è la nuova frontiera anche del settore immobiliare. Il virtual tour che fino a pochi anni fa era fiore tecnologico all’occhiello di pochi, oggi, complice l’impennata digitale imposta dalla pandemia, è prassi ordinaria e comune, come prima lo erano i cartelli in vetrina.
Occorre un salto di qualità: passare dalla narrazione digitale, in cui il cliente è comunque spettatore passivo, allo story-driven, in cui interagisce con la narrazione, come protagonista, con te come regista.
Non devi buttare nulla di quanto fatto finora, virtual tour, immagini 3D o 360°, video. Devi solo adeguarli ad un nuovo stile narrativo, in cui prendi per mano il pubblico e lo porti ad emozionarsi dove vuoi tu.
Lo story-driven utilizza i media disponibili, integrandoli con le ultime novità in tema di interattività e multisensorialità, per progettare una esperienza immersiva. Crea contenuti in grado di toccare in profondità e far stabilire una connessione emotiva immediata con l’appartamento in vendita, che finisce di essere un immobile e diventa la casa dei sogni.
Il mercato immobiliare online è un assedio di inserzioni, siti web, blog e pagine social, ripetitive e ingombranti. Chiunque, non addetto ai lavori, vi accede scappa disorientato e confuso dopo pochi tentativi di navigazione.
Se ha davvero bisogno tornerà: fai in modo che torni da te. Colpisci la sua immaginazione in modo istantaneo e profondo, rendi concrete le sue aspirazioni: il suo stupore sarà la misura del tuo valore, la sua attenzione sarà il tuo prossimo incarico.
La casa dei tuoi sogni è dietro l’angolo.