Nella splendida cornice del Triangolo Lariano, alla base del promontorio che divide il lago nei rami di Como e di Lecco, Bellagio è senza dubbio uno degli indirizzi più prestigiosi e affascinanti dell'Italia settentrionale.
Segni particolari: da una parte il centro storico che si caratterizza per i suoi vicoli lastricati dal sapore antico, dall'altra il lungolago che, insieme ai Giardini di Villa Melzi d'Eril, rappresenta una "quinta" di grande effetto, dall'alba al tramonto.
A pochi passi dall'isola pedonale, più precisamente nella frazione di Aureggio, lo spettacolo prosegue all'interno di un'antica e prestigiosa dimora dove per più di 500 mq si respira profumo di storia con scorci inediti sul lago e una magnifica vista delle montagne.
Il foyer ci immerge subito in un'atmosfera unica, fuori dal tempo, anticipando il leitmotiv dell'intera soluzione che conserva ancora "gelosamente" intatti i dettagli architettonici dell'epoca.
Il pianterreno è un inno al convivium per dirla con i latini: il soggiorno, la sala da pranzo e la cucina dialogano piacevolmente tra loro attraverso un sapiente uso degli spazi. Protagonisti indiscussi gli alti soffitti e le numerose finestre che conferiscono alle stanze una splendida luce naturale.
Una fiera scala di pietra, corredata da ampie vetrate, conduce al secondo atto, il piano nobile, dove si trovano due suites padronali: fiore all'occhiello il balcone con affaccio diretto sulla pittoresca chiesetta di San Carlo Borromeo del XVII secolo.
Spostandosi in mansarda, l'architettura dell'edificio premia l'intimità degli ambienti che ospitano la terza suite e il tradizionale sottotetto che ha tutto il potenziale di un boudoir dove ritirarsi in compagnia di un buon libro.
Completano la superficie interna due salles de bains oltre ad una foresteria con ingresso indipendente, ideale come locale hobby.
All'esterno invece ci sorprendono le più belle sfumature del verde: la rigogliosa Vite del Canada, che abbraccia la facciata, alza il sipario su un bellissimo giardino circostante di pertinenza impreziosito da piante secolari e angoli suggestivi, pronto ad accogliere anche una piscina e posti auto privati.
Da ultimo, non per importanza, nel retro si "nasconde" addirittura un grazioso orto che rievoca l'anima bucolica di questi luoghi.
Attualmente la proprietà è in buono stato di conservazione, tuttavia, nell'ottica di un frazionamento interno, si renderebbe necessario un intervento di personalizzazione per efficientare al massimo la generosa metratura senza comprometterne l'autentico lustro.
Segni particolari: da una parte il centro storico che si caratterizza per i suoi vicoli lastricati dal sapore antico, dall'altra il lungolago che, insieme ai Giardini di Villa Melzi d'Eril, rappresenta una "quinta" di grande effetto, dall'alba al tramonto.
A pochi passi dall'isola pedonale, più precisamente nella frazione di Aureggio, lo spettacolo prosegue all'interno di un'antica e prestigiosa dimora dove per più di 500 mq si respira profumo di storia con scorci inediti sul lago e una magnifica vista delle montagne.
Il foyer ci immerge subito in un'atmosfera unica, fuori dal tempo, anticipando il leitmotiv dell'intera soluzione che conserva ancora "gelosamente" intatti i dettagli architettonici dell'epoca.
Il pianterreno è un inno al convivium per dirla con i latini: il soggiorno, la sala da pranzo e la cucina dialogano piacevolmente tra loro attraverso un sapiente uso degli spazi. Protagonisti indiscussi gli alti soffitti e le numerose finestre che conferiscono alle stanze una splendida luce naturale.
Una fiera scala di pietra, corredata da ampie vetrate, conduce al secondo atto, il piano nobile, dove si trovano due suites padronali: fiore all'occhiello il balcone con affaccio diretto sulla pittoresca chiesetta di San Carlo Borromeo del XVII secolo.
Spostandosi in mansarda, l'architettura dell'edificio premia l'intimità degli ambienti che ospitano la terza suite e il tradizionale sottotetto che ha tutto il potenziale di un boudoir dove ritirarsi in compagnia di un buon libro.
Completano la superficie interna due salles de bains oltre ad una foresteria con ingresso indipendente, ideale come locale hobby.
All'esterno invece ci sorprendono le più belle sfumature del verde: la rigogliosa Vite del Canada, che abbraccia la facciata, alza il sipario su un bellissimo giardino circostante di pertinenza impreziosito da piante secolari e angoli suggestivi, pronto ad accogliere anche una piscina e posti auto privati.
Da ultimo, non per importanza, nel retro si "nasconde" addirittura un grazioso orto che rievoca l'anima bucolica di questi luoghi.
Attualmente la proprietà è in buono stato di conservazione, tuttavia, nell'ottica di un frazionamento interno, si renderebbe necessario un intervento di personalizzazione per efficientare al massimo la generosa metratura senza comprometterne l'autentico lustro.
