Già da qualche anno si parla del fenomeno in ascesa degli affitti brevi che da molti è stato definito una nuova frontiera del turismo. Il suo successo è dovuto al fatto che, a differenza del classico contratto di locazione 4+4, esso minimizza il rischio di morosità e riduce il periodo in cui l’immobile rimane sfitto.
La madre degli affitti brevi è Airbnb che dal 2007 domina incondizionata questo mercato. Tuttavia, nel corso degli anni, altri imprenditori hanno intravisto un business di grande portata in questo ambito e hanno creato a loro volta dei portali online che mettono in contatto persone in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi, con proprietari di uno spazio extra da locare.
Questo tipo di soluzioni viene costantemente preso d’assalto, facendo pertanto aumentare i prezzi in prossimità e durante gli eventi (es. concerti, fiere, saloni), soprattutto nelle grandi città. Se agli eventi ci aggiungiamo anche le attrazioni turistiche (monumenti, musei, mare etc.) che offre il Bel Paese, le soluzioni di questo genere si possono trovare praticamente dappertutto.
Poche settimane fa sono terminati il Salone del Mobile e il Fuori Salone che come ogni anno ospitano migliaia di imprenditori e turisti. Vorrei prendere questi eventi come caso studio per parlarti dell’aumento smisurato dell’offerta che inizialmente potrebbe essere considerata bassa (ma neanche troppo) in proporzione della domanda.
Il portale Immobiliare.it ci segnala che durante il periodo dell’evento l’offerta di stanze in condivisione è aumentata del 60% con un conseguente aumento dell’affitto. Non è finita qui! Il costo di un posto letto varia a seconda della zona in cui è ubicato: ad esempio nella zona Navigli/Porta Genova si sono registrati aumenti dei prezzi di locazione fino al 300%.
Questo discorso vale anche per l’affitto di interi appartamenti tant’è che il loro prezzo è aumentato del 110% rispetto agli altri periodi dell’anno. Associato a questa crescita di prezzi e offerta, si è verificato anche un altro fenomeno. Vi è stato un momentaneo trasferimento dei proprietari di casa, diventati ospiti temporanei di amici e parenti per poter affittare il proprio alloggio. Incredibile vero?
Il mio primo consiglio (sembra banale, ma non lo è affatto) è quello di prenotare con largo anticipo il tuo soggiorno per due semplici motivi: il costo inferiore e la varietà di soluzioni a disposizione senza doversi accontentare. D’altronde lo dice anche il proverbio: “Chi prima arriva meglio alloggia!”.
Questo consiglio è valido soprattutto per chi vuole godersi il soggiorno con la presenza di tutti i confort (esempio classico: vicinanza all’evento).
Qui di seguito trovi altre valide alternative che ho cercato per te, da prendere in considerazione non solo per gli eventi, ma in generale per i tuoi prossimi soggiorni brevi:
Non dimentichiamoci dei cari e vecchi Hotel e Ostelli che tante volte hanno salvato i nostri viaggi grazie alle loro promozioni last minute!
La casa dei tuoi sogni è dietro l’angolo.